E dunque ce l'abbiamo fatta e dopo aver rimandato la visione per tre volte siamo riusciti ad infilarci in una sala in cui proiettavano The Avengers 2: Age of Ultron. Il tempo di lamentarmi che il 3D mi causa conati di vomito e che sarei sicuramente uscito con il mal di testa, che non avevamo preso neanche un sacchetto di pop-corn e comunque non li volevo perché cinque euri per una manciata di mais sono un furto e la visione di questo ennesimo capolavoro della Marvel (nonostante la presenza di Capitan America) è iniziata.
Quando si va a vedere un film della Marvel al cinema, i tipi peggiori di vicini che possono capitarti sono:
- Il figlio di Stan Lee. Questo tipo di nerd dalla barbetta rada e dalla pelle butterata si lamenterà per tutto il film di gravissime imprecisioni del tipo "Ma va! Che mevda" - ha sempre la "r" moscia - "Come è mai possibile che la Vedova Neva indossi quei tacchi se nel numevo 78 del febbvaio 1987 dice esplicitamente che non indossevebbe mai dei tacchi supeviovi al tacco 8 e quelli sono almeno tacco 9! Da abbandonave il cinema, pvopvio, ma voglio vedeve fino a che punto questi mevdosi hanno stupvato la saga!".
- Il nerd con la fidanzata ignara. Durante la proiezione ti costringeranno ad ascoltare dialoghi sussurrati del tipo: "Amò, ma perché volano tutti?" "Perché hanno... Hmmm... i poteri" "Sono tipo maghi, amò?" "Hmmm. Sì. Ora guarda, però, che arriva Ultron" "È quello figo con il capelli lunghi e il martello?".
- Capitan America. Seriamente, non lo vorrei nel film, figuriamoci in sala vicino a me.
A noi è capitato il nerd accompagnato dal papà, che è una variante del secondo tipo, e quindi ho potuto sentire il vecchio dire "Oh, ma che belle scazzottate, mi ricordano i film di Bud Spencer e Terence Hill".
Il motivo per cui adoro la saga dei Vendicatori è che nei film mi piace immedesimarmi con quello che ritengo il personaggio più figo e in questo caso la scelta è davvero dura perché è pieno di personaggi clamorosi (a parte Capitan America).
Occhio di falco mi piace perché è il più umano e ha un'adorabile casetta shabby chic. Ok, ha la super vista e sicuramente dei riflessi migliori dei miei che se mi sta cadendo una tazzina di caffè dalla mano, me ne accorgo e reagisco ché il caffè si è già asciugato indelebilmente sul parquet. Hawkeye mi fa anche un po' pena perché durate tutto il film gli fanno presente in maniera poco delicata che sono tutti fortissimi e lui può dare una mano solo perché fondamentalmente gli sono affezionati, ma il suo posto sarebbe aspettarli a casa facendo dei pancake mentre quelli forti veramente combattono il male.
Iron Man non può non piacere. È quello a cui tende ogni nerd. È intelligente, costruisce cose, è bello, è carismatico, ha i soldi e ha Gwyneth Paltrow, anche se in questo film non si vede e alla domanda "Ehi, Tony, che fine ha fatto Pepper?" risponde imbarazzato "È impegnata a gestire l'azienda" perché la risposta "I produttori non potevano permettersi di pagare anche lei, ché già il film è costosissimo così" sarebbe stata poco diplomatica.
Io dal trailer pensavo che Ultron fosse questo. Sono proprio un fan.
Hulk ha tutta la mia stima. La storia di questo genio buono e schivo che imprigiona in sé una bestia indomabile e indistruttibile è una fantastica metafora del conflitto razionale / irrazionale che alberga in ognuno di noi. Se proprio devo fargli un appunto, nel primo The Avengers avrebbe dovuto tirare un cazzotto a Capitan America anziché a Iron Man.
Thor. È belloccio (avevo scritto "fighissimo da farmi emozionare", ma Giù mi ha fatto notare che suonava un po' gay). È un dio e non solo è un dio, ma un dio vichingo, che non è come dire "è uno dio shintoista". Significa che ha un martello dall'impeccabile design celtico. Significa che ha poppute bambole nordiche come cortigiane di Asgard. Da piccolo avevo una matita di Thor vinta ad una caccia al tesoro a casa di un amico, quindi posso dire di essere cresciuto con lui.
Quicksilver è passato nel giro di un'ora da "Ma chi è 'sto pirla che mentre tutti investono in completini firmati dai migliori stilisti per supereroi se ne va in giro con la tuta in felpa comprata alla Decathlon?" a "Wow, idolo, ma è fortissimo!".
La prossima volta farò il cosplayer di Quicksilver, che mi pare zero sbatti
Scarlet Witch è passata nel giro di un'ora da "Ma chi è 'sta qua che sembra uscita da The Ring?" a "Wow, idola, ma è fortissima!". Di lei e di Quicksilver ho molto apprezzato tutti i colpi che riescono a sferrare con successo contro Capitan America.
Della Vedova Nera mi piace:
- Il fatto che sia Scarlett Johanson
- Il fatto che come Occhio di falco non ha veramente dei poteri mutanti ma solo un super addestramento
- Il fatto che non è Capitan America
Visione. Non sapevo neanche come si chiamasse, quindi uscito dal cinema ho dovuto chiedere agli amichetti più esperti di me chi fosse (visto che nel film non viene mai chiamato per nome). Confesso di non sapere nulla di lui, ma l'internet dice che è in giro 1968. Si vede che non frequenta l'Esselunga o i locali sui Navigli perché non l'ho mai visto, ma è forte e fa dei bei dialoghi molto umani, per essere una macchina. È come vorrei che fosse il mio MacBook, ma non rosso perché il rosso non mi piace.
Dire che il film è da quattro Unikitty e mezzo. Il mezzo punto non guadagnato è colpa della presenza di Capitan America.